Tavullia, che spettacolo!
Dietro alla visiera, al ‘Dottore’ sarà corsa una lacrima di fronte alla ‘sua’ piazza completamente tappezzata di tifosi e bandiere giallo fluo.
Una cornice di pubblico ( tante le moto con targa estera) che Valentino Rossi inseguiva da tempo: <Sono contento, è sempre stato il mio sogno da bambino. Per la gara di domenica speriamo bene>, le parole del nove volte campione all’inviato di Sky Sport Sandro Donato Grosso subito dopo aver attraversato Tavullia in sella alla sua M1 da Gran Premio.
Il ‘Dottore’ è partito dal suo ranch ed è arrivato nel cuore del paese fra due ali di folla rigorosamente in giallo, anche se non mancavano supertifosi con camice bianco e stetoscopio al collo.
Un colpo d’occhio davvero suggestivo, con le bandiere gialle che sventolavano sventolano fin sopra i tetti.
Rossi si è fermato al centro della piazza ancora baciata dal sole, si è tolto il casco ed è salito in piedi sulla moto godendosi il tifo da stadio al ritmo di “Vale, Vale, Vale”. Per sei, indimenticabili minuti da far venire la pelle d’oca.
Il tutto in un clima di festa, senza intoppi, circondati da un pubblico appassionato ma disciplinato che ha poi salutato Rossi mentre, sempre in sella al suo bolide, ha raggiunto la sede dello stabilimento VR 46, a pochi chilometri da Tavullia.
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